"Io da lunedì non somministrerò più vaccini finchè la situazione non sarà chiara». Lo ha deciso il presidente dell'Ordine dei Medici di Ferrara, Bruno di Lascio, dopo le morti sospette e il blocco di alcuni lotti di farmaco in alcune regioni. «Il Ministero si assuma la responsabilità», non stia «a guardare in nome della discrezionalità concessa alle Regioni: alcune, come il Lazio, hanno bloccato i vaccini, mentre altre, come l'Emilia-Romagna, ora permettono la continuità, lasciando tutto nelle nostre mani".
"La preoccupazione dei medici sta ormai superando quella dei pazienti», sottolinea Di Lascio: «Noi non possiamo assumerci questa responsabilità. Soprattutto considerando il fatto che da un lotto isolato, anche geograficamente, da cui è partita questa incresciosa vicenda, si è passati a più lotti. Un conto è evitare l'allarmismo, un conto è mettere noi professionisti nelle condizioni di prendere decisioni senza avere un adeguato supporto di informazione".
"Tutto ciò comporterà conseguenze - concluderà Di Lascio - Sia in termini di credibilità, sia, soprattutto, di salute. Perchè c'è chi del vaccino ha bisogno per vivere. E pensare che rinunci a farlo, per il timore legittimo di morire, è contro ogni forma di etica. Il Ministero se ne assuma la responsabilità".