Tutti in piedi, dentro l’ufficio della pm Barbara Cavallo, una trentina tra indagati, avvocati, tecnici per stabilire le modalità della “perizia” sulle strutture sequestrate dello stadio Paolo Mazza. Alla fine l’accordo su come e cosa fare: si parte il 18 luglio prossimo, giovedì, quando i tecnici della ditta incaricata, la 4Emme di Bolzano con sede anche a Bologna, installerà le strumentazioni per le misurazioni delle prove di carico. Che inizieranno il giorno dopo, venerdì 19, per continuare nell’arco delle altre giornate.
La procura ha rassicurato sui tempi, brevissimi, ed entro la fine del mese potrebbe arrivare il dissequestro (poiché si completano i test) e nel caso vi fossero rilievi sui dati delle prove di carico, il dissequestro verrebbe consentito ugualmente in modo condizionato alla messa in sicurezza dei punti ritenuti critici. Come hanno riferito le parti a fine udienza, primi tra tutti i legali della ditta Tassi Group, che ha realizzato l’ampliamento dello stadio, gli avvocati Garuti e Loberti. Resta l'incognita dei tempi per la realizzazione di questi eventuali lavori che verranno indicati dal consulente della procura.
In mattinata, l’udienza di conferimento dell’incarico al professor Carlo Pellegrino, perito della procura, ha avuto diversi momenti di tensione, soprattutto quando uno degli indagati, con il proprio avvocato (la ditta Mpl di Arezzo) ha presentato “riserva di incidente probatorio”: ossia, non acconsentiva alla modalità proposta dalla procura di svolgere test pur in contraddittorio, un confronto con i tecnici, demandando il tutto ad un giudice terzo e ad una perizia superpartes. Modalità che avrebbe ritardato tempi per l’esecuzione dei test e la consegna dello stadio per mesi e non settimane. Dopo la mediazione, fuori nei corridoi della procura e dentro l’ufficio del pm, la richiesta è rientrata, ed è proseguito il confronto tra i tecnici delle parti (tra questi luminari della tecnica delle costruzioni a livello nazionale) e si giunti all’accordo, alla stesura dei punti della perizia da eseguire, che inizierà giovedì prossimo.