LIDO ESTENSI. Giovane e vincente. Gira forte la manopola del gas l’Avis provinciale di Bologna, che per le sue future campagne di sensibilizzazione, in tema di donazione di sangue e plasma, punta dritto sul campione comacchiese del motociclismo Samuele Cavalieri. Uno degli sportivi emiliano-romagnoli dalle credenziali tecniche in rampa di lancio, in virtù del secondo posto assoluto nella classifica piloti della classe Superbike del campionato italiano velocità (Barni Racing Team Ducati), anticamera al palcoscenico iridato.
IN RAMPA DI LANCIO
Grazie all’accordo siglato con il presidente dell’Avis provinciale Bologna, Claudio Rossi, Samuele Cavalieri presterà la sua immagine e dedicherà parte del suo tempo agli importanti obiettivi dell’associazione, orientati alla sensibilizzazione, soprattutto dei tanti suoi coetanei, della donazione di sangue e plasma. Inoltre, a partire dalla prossima gara di Imola del Civ (5-6 settembre), Cavalieri inserirà nel suo casco da gara il logo Avis, per portare in pista, nel regno della velocità e della bagarre agonistica, un messaggio di profonda valenza umana.
«SCENDO IN PISTA»
«Sono orgoglioso dell’avvio di questa importante collaborazione - commenta Samuele - e della fiducia accordatami dall’Avis provinciale di Bologna nella figura del presidente Claudio Rossi. Dopo i pesanti risvolti della pandemia e l’esperienza del lockdown, ho ritenuto significativo scendere direttamente in pista, per usare un gergo motociclistico, al fianco dei tanti volontari che animano e sostengono l’associazione. La raccolta di sangue e plasma può salvare vite umane; un dono meraviglioso, un privilegio che non possiamo dimenticare, soprattutto dopo l’insegnamento ricevuto dai tanti medici e infermieri schierati in prima linea quotidianamente per le operazioni di contrasto al contagio. Mi rivolgo soprattutto ai miei coetanei - conclude il pilota di Lido Estensi -, riscopriamo il valore di un gesto tanto semplice quanto fondamentale». —
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